Protegga il suo studio medico dagli hacker
Gli studi medici proteggono ogni giorno le persone da virus e altre malattie. Ma spesso gli hacker rilasciano virus digitali ed escogitano altre minacce per danneggiare le organizzazioni sanitarie e i loro pazienti.
Poiché le cartelle cliniche elettroniche (EMR) includono diverse informazioni preziose, i truffatori prendono di mira deliberatamente studi privati, cliniche e sistemi sanitari di tutte le dimensioni. Rubando i dati, gli hacker possono raccogliere informazioni finanziarie dei pazienti, inclusi numeri di carte di credito e di conti bancari, codici fiscali, nomi di familiari, indirizzi e informazioni sensibili sulle condizioni di salute.
Le informazioni contenute nelle cartelle cliniche compromesse possono vendere fino a 10 o più volte il valore dei numeri di carte di credito rubati. La società di sicurezza informatica Trustwave ha valutato il valore del mercato nero delle cartelle cliniche a 250 € (PDF) ciascuna, mentre i numeri delle carte di credito vengono venduti a circa 5 € ciascuno sul dark web.
Secondo il Dipartimento della salute e dei servizi umani, le minacce alla sicurezza informatica nel settore sanitario derivano generalmente da:
• Malware: software dannoso con virus o codice pericoloso progettato per interrompere, danneggiare o ottenere l'accesso non autorizzato a un sistema informatico.
• Attacchi di phishing: e-mail di massa non mirate inviate a molte persone che chiedono informazioni sensibili o le incoraggiano a visitare un sito web fasullo.
• Ransomware: un attacco informatico che blocca l'utilizzo di dati e sistemi fino al pagamento di un riscatto."
Quanto sono comuni le violazioni della sicurezza informatica?
• Quattro medici su cinque negli Stati Uniti hanno subito una qualche forma di attacco informatico
• Negli ultimi 13 anni si sono verificate 5.150 violazioni dei dati sanitari di 500 o più cartelle cliniche
• In suddette violazioni sono state esposte 382.262.109 cartelle cliniche
• Nel 2022, nelle organizzazioni sanitarie si sono verificate 700 violazioni di 500 o più cartelle cliniche
Sebbene 700 non sia un numero stratosferico, le statistiche e le probabilità vengono meno se gli hacker colpiscono il suo studio o il suo sistema sanitario. Lei ha la responsabilità non solo di trattare i suoi pazienti, ma anche di proteggere i loro dati sensibili e le loro cartelle cliniche. La sicurezza informatica, infatti, dovrebbe essere considerata un'estensione della sicurezza del paziente, soprattutto perché gli hacker possono accedere anche a software che controllano dispositivi medici, come pacemaker o pompe per infusione.
Investa in una polizza assicurativa per la sicurezza informatica
Il suo business plan e il suo budget dovrebbero includere un'assicurazione sulla sicurezza informatica, che può coprire la sua responsabilità per una violazione dei dati che coinvolge informazioni sensibili dei pazienti. Le frodi online possono costare caro al suo studio in termini di multe, audit, contenziosi, affari e reputazione. Gli hacker possono anche richiedere riscatti significativi.
Il costo del ripristino dopo una violazione dei dati sanitari è quasi tre volte superiore a quello di altri settori, con una media di 408 € per cartella clinica rubata rispetto a 148 € per informazioni non sanitarie rubate.
L'assicurazione sulla sicurezza informatica in genere aiuta a:
• Avvisare i clienti di una violazione dei dati
• Fornire assistenza legale per le cause sulla privacy
• Recuperare i ricavi aziendali persi a causa di una violazione
• Recuperare i dati compromessi
• Riparare i sistemi informatici danneggiati
• Ripristinare le identità personali dei clienti interessati
Secondo uno studio di AdvisorSmith, che ha raccolto le stime dei preventivi e le dichiarazioni di valutazione di oltre 43 compagnie assicurative a livello nazionale, i premi assicurativi per la sicurezza informatica vanno da 650 € a 2.357 € al mese, per le aziende con rischi moderati.
Proteggere le cartelle cliniche dei suoi pazienti non solo previene conseguenze dannose per loro, ma fa risparmiare anche tempo e stress al suo studio, evitando sanzioni finanziarie e salvandone la reputazione.
Esternalizzi le sue esigenze IT
La sua specializzazione è la medicina, non la tecnologia dell'informazione (IT), quindi la soluzione migliore in veste di piccolo studio medico è quella di esternalizzare le sue esigenze IT. Una ricerca online dei servizi IT di sicurezza informatica in ambito sanitario produrrà molti risultati. Utilizzi questa guida del Dipartimento della salute e dei servizi umani degli Stati Uniti per stabilire le sue esigenze IT.
Crei un piano di risposta agli incidenti
Il suo partner IT può aiutarla a sviluppare un piano di risposta agli incidenti per delineare i passaggi da intraprendere in caso di violazione online. Se non assume un consulente IT, imposti il suo piano di risposta agli incidenti in modo che il suo studio sia preparato.
I dipendenti che subiscono raramente attacchi informatici potrebbero non ricordare cosa fare quando si verificano, e lo stesso vale per la dirigenza, quindi avere un piano manterrà tutti allineati.
Nomini qualcuno nella sua organizzazione per supervisionare i problemi di sicurezza IT come parte di questo piano. Anche se ha un consulente IT, una persona di fiducia nel suo staff può fungere da coordinatore. Dia la priorità al ruolo in modo che questa persona abbia autorità, status e indipendenza sufficienti per essere efficace.
Ricordi, inoltre, di: Limitare l'accesso ai programmi software solo a coloro che devono utilizzarli. Questa misura di sicurezza ridurrà la sua esposizione a possibili violazioni.
Ripassi le nozioni di base sulla sicurezza
Sebbene i termini tecnici possano confondere la maggior parte di noi, i dipendenti possono rivedere il piano di risposta agli incidenti e comprendere le basi della sicurezza. Garantire che i suoi studi adottino queste protezioni tecnologiche di base può aiutare a respingere i malfattori del mondo informatico.
Il suo piano di risposta agli incidenti dovrebbe includere precauzioni di sicurezza come:
• Incoraggiare l'autenticazione a più fattori e password complesse: queste misure di sicurezza aggiuntive creano più ostacoli per gli hacker.
• Installare software antivirus: gli aggressori compromettono principalmente i computer nei piccoli studi tramite virus e codici simili che sfruttano le vulnerabilità.
• Sfruttare i firewall: questi dispositivi di sicurezza di rete monitorano il traffico di rete in entrata e in uscita. Consentono o bloccano l'accesso ai dati in base a una serie di regole di sicurezza.
• Ripulire computer e altri dispositivi: cancelli i dati archiviati prima di dare via o eliminare i computer obsoleti.
• Prestare attenzione durante l'installazione di un software: è essenziale? Non accetti le impostazioni predefinite senza verificarle. Inoltre, effettui aggiornamenti regolari e consigliati.
Avere un piano di sicurezza informatica ben preparato e completo dovrebbe essere una parte essenziale del suo business plan per proteggere i suoi pazienti e l'organizzazione per cui ha lavorato così scrupolosamente.