Tendenze del settore sanitario nel 2022

Tendenze del settore sanitario nel 2022

Nonostante la pandemia da COVID-19 abbia tenuto il mondo in sospeso negli ultimi due anni, il settore sanitario ha continuato a fare progressi. Nel campo tecnologico si continuano a fare grandi progressi, trasformando il settore sia per i professionisti che per i pazienti. Ora, grazie ai dispositivi indossabili, alla realtà virtuale e alle terapie digitali, i pazienti sono maggiormente in grado di gestire la loro salute quotidianamente e gli operatori sanitari sono meglio addestrati e informati sulle cure dei loro pazienti.

Anche se non è un segreto che la pandemia abbia messo a dura prova il settore sanitario, sono emersi alcuni aspetti positivi. Le aziende stanno dando maggiore importanza alla salute dei dipendenti, e questo significa forza lavoro e popolazione più in salute nel lungo periodo. L'equità sanitaria è inoltre stata messa in primo piano perché la pandemia ha puntato i riflettori su come l'accesso a servizi sanitari di qualità possa influire sulle possibilità di sopravvivenza delle persone. E i centri di terapia d'urgenza si sono moltiplicati, riducendo il carico sui pronto soccorsi e consentendo ai pazienti di ricevere i trattamenti più rapidamente.

Di seguito, alcune informazioni sulle tendenze del settore sanitario previste per il 2022.

La tecnologia continuerà a trasformare l'assistenza sanitaria per i pazienti

La salute dei pazienti continuerà a trarre vantaggio dai progressi tecnologici. Tutto, dagli smartwatch alla realtà virtuale, alle terapie digitali aiuterà i pazienti a gestire meglio la loro salute fisica e mentale su base quotidiana. E, man mano che la realtà virtuale continua a guadagnare terreno come piattaforma di formazione, gli operatori del settore sanitario vedranno nuove opportunità di migliorare le loro competenze.

La vendita degli smartwatch è in continuo aumento

La vendita degli smartwatch ha continuato ad aumentare, e attualmente è in aumento l'utilizzo da parte di una popolazione più matura grazie al miglioramento delle funzioni relative alla salute. Questi orologi hanno semplificato il monitoraggio da parte dei pazienti: dall'attività fisica, al sonno, alla frequenza cardiaca. La Food and Drug Administration (FDA) statunitense ha approvato molti di questi orologi. Questi dispositivi possono effettivamente salvare delle vite rilevando i primi segnali di arresto cardiaco. Inoltre, alcuni possono anche identificare patologie come l'apnea notturna, rilevare crisi epilettiche e perfino inviare una notifica di emergenza quando chi li indossa sta manifestando un'emergenza medica o è caduto.

Si ritiene che nel 2022 saranno introdotte ancor più opzioni di monitoraggio. Ad esempio, Apple ha in programma di aggiungere la possibilità di monitorare la pressione sanguigna e la fertilità con un termometro da polso. Amazfit è solo uno dei tanti marchi che ha recentemente lanciato, o ha in programma di lanciare, nuovi smartwatch. Le funzioni mediche aggiuntive includeranno il monitoraggio 24 ore su 24 della frequenza cardiaca e del livello di ossigeno e perfino Health Score personalizzati in base all'impatto dell'attività fisica sul cuore degli utilizzatori. E, ovviamente, Meta, ex Facebook, ha in programma di lanciare uno smartwatch (con una fotocamera) nel 2022. Anche se non sappiamo con precisione quali funzioni sanitarie includerà, siamo certi che il dispositivo ne incorporerà alcune.

In qualità di professionista medico, lo smartwatch dei suoi pazienti può fornirle dati preziosi per aiutarla a capire e risolvere i diversi problemi medici. Ad esempio, nuove funzioni potrebbero consentirle di monitorare l'impatto di un nuovo farmaco, lo stato di recupero dei suoi pazienti dopo un'operazione e altro ancora.

Realtà virtuale

I videogiochi stanno rivoluzionando il settore sanitario. Gli specializzandi e i professionisti medici ora utilizzano la realtà virtuale (RV) per migliorare le loro capacità, apprenderne di nuove ed eseguire procedure chirurgiche complesse. Con la crescita di questa tendenza, ci aspettiamo di vedere le simulazioni di realtà virtuale aiutare i professionisti sanitari a prepararsi per diverse situazioni di emergenza, compresi disastri o blackout ospedalieri.

La realtà virtuale continuerà ad aiutare i pazienti. Recenti ricerche hanno dimostrato che la RV può aiutare le persone con disturbi dello spettro autistico ad acquisire le capacità relative alla vita quotidiana in cui sono carenti, aiutandoli a diventare più indipendenti. La RV farà passi avanti anche nel trattamento dell'ansia e della depressione. Potrebbe anche aiutare con lo stress cronico manifestato da molte persone durante la pandemia da COVID-19.

Terapie digitali

Sebbene siano disponibili numerose opzioni digitali per l'assistenza sanitaria, le terapie digitali sono prodotti approvati dagli organismi di regolamentazione per il trattamento di patologie e malattie. A giugno 2020, la FDA ha approvato il primo dispositivo di terapie digitali basato sul gioco studiato per migliorare il disturbo da deficit di attenzione con iperattività (ADHD) nei pazienti di 8-12 anni. Questo gioco, EndeavorRX, offre una terapia attraverso un'esperienza di gioco immersiva ed è obbligatoria la prescrizione. Nel 2022 ci aspettiamo di vedere più terapie e applicazioni basate sul gioco come questa.

Una forza lavoro più in salute

Per troppo tempo, i dipendenti hanno sentito il bisogno di mantenere segrete le diagnosi sulla loro salute fisica e mentale nei confronti di colleghi e superiori. Ma grazie alla pandemia, questi problemi sono ora al centro dell'attenzione. Nel 2022, prevediamo di vedere un focus più significativo sulla salute dei dipendenti, e di conseguenza pazienti più sani, in diversi modi:

• I dipendenti avranno più opportunità di lavorare da remoto, anche se il personale tornerà agli orari da ufficio.
• I datori di lavoro saranno più coinvolti nelle politiche governative sulla sanità.
• I datori di lavoro forniranno opzioni migliori e accesso a servizi di salute mentale, compresa la terapia virtuale.
• I datori di lavoro richiederanno informazioni ai dipendenti sui servizi legati alla salute da loro forniti.
• Le aziende più grandi continueranno a lanciare offerte sanitarie proprietarie.

Maggiore equità sanitaria

I determinanti sociali della salute (SDOH) – il luogo in cui una persona vive e lavora, la sua istruzione, situazione finanziaria ed età – possono avere un impatto significativo sulla salute dei pazienti. Secondo il Dipartimento della salute e dei servizi umani degli Stati Uniti , esempi di SDOH includono:

• Sicurezza dell'abitazione, trasporti e quartiere
• Razzismo, discriminazione e violenza
• Istruzione, opportunità lavorative e reddito
• Accesso a cibi nutrienti e possibilità di svolgere attività fisica
• Aria e acqua inquinate
• Competenze linguistiche e di lettura

Quando i pazienti hanno accesso limitato a servizi sanitari di qualità, potrebbero avere difficoltà a gestire patologie croniche e a ricevere trattamenti medici. Tuttavia, il governo, gli operatori sanitari e i responsabili delle politiche stanno iniziando ad affrontare questo problema. A livello nazionale, i Centers for Disease Control and Prevention (Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie, CDC) stanno collaborando con diverse comunità per prevenire l'avvelenamento da piombo in età infantile, ridurre le disparità sanitarie legate al diabete e perfino mettere a punto interventi sanitari per culture e comunità specifiche. Inoltre, diversi stati, come il Massachusetts, hanno creato programmi per aiutare le persone soggette a SDOH. A livello locale, città come Minneapolis, New York City e Buckhead ad Atlanta hanno garantito alla popolazione un miglior accesso a cibi sani e hanno avviato iniziative per ridurre la violenza armata.

I centri di terapia d'urgenza continueranno a crescere

Nel 2020, il numero medio di pazienti che si sono recati presso un centro di terapia d'urgenza al giorno è stato superiore del 58% rispetto ai tre anni precedenti. Anche se tale importante aumento è dovuto alla pandemia da COVID-19, gli esperti prevedono che anche tenendo sotto controllo la pandemia, i centri di terapia d'urgenza continueranno a guadagnare e il mercato globale raggiungerà i 40,7 miliardi di dollari entro il 2027.

I centri di terapia d'urgenza giovano sia ai pazienti che al settore sanitario riducendo il sovraffollamento dei pronti soccorso ospedalieri e fornendo ai pazienti un rapido accesso alle cure mediche per i problemi che non comportano un pericolo di vita. Inoltre, sono in genere più convenienti di una visita in pronto soccorso. Si prevede che, nel 2021, il numero di centri di terapia d'urgenza negli Stati Uniti aumenti del 6% rispetto al 2020 e prevediamo di vedere l'apertura di nuovi centri nel 2022.

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